Ci siamo accorti solo adesso che ben 5 mesi fa Daniele Miggino su Mentelocale ha recensito la ns iniziativa dei blog dei quartieri di Genova.
Ne approfittiamo per ringraziare lui e la Direttrice Laura Guglielmi (con la quale siamo stati co-ospiti in TV, pur senza incontrarci, nell'ultima puntata di "Stasse" di Pietro Pisano su Primocanale).
E nel ringraziarli per il bell'articolo e i positivi commenti, cogliamo l'occasione per rispondere a 2 osservazioni:
1) "In generale, e per ora, l'aria dei blog è più da guida turistica che da strumento di quartiere."
2) "speriamo che aumenti l'interattività dei cittadini, magari anche per evidenziare i problemi del quartiere. Lo strumento c'è, sta a voi."
Ebbene sì, nel parlare dei quartieri noi vogliamo davvero avere un'aria da "guida turistica", vogliamo cioè far vedere cosa c'è di bello nei nostri quartieri, vogliamo mettere in mostra ciò che giorno per giorno i negozianti e i semplici cittadini fanno per abbellire le loro strade e quindi a poco a poco l'intera città.
Vogliamo guardare la città con gli occhi del turista, di chi viene a cercare qualcosa di bello da vedere, da fare, da visitare, da comprare, da frequentare. Vogliamo essere uno strumento per permettere a chiunque di immergersi nella vita di un quartiere, pur non essendoci magari mai stato, e fargli venire voglia di venire a trovarci!
Vogliamo cioè attirare in ciascun quartiere nuovi "visitatori" reali (non sono su internet) da altri quartieri, da altre città, e magari da altre nazioni, proprio come farebbe una "guida turistica".
E perché lo intendiamo così?
Perché a Genova manca quasi completamente la mentalità "turistica", la mentalità del voler rendere bella la propria città per essere più accogliente verso i "foresti", verso gli "ospiti", verso i turisti, verso chi passa anche solo per un giorno, magari anche solo per lavoro.
E se si pensa con questa "testa" diversa, con la mentalità di chi abbellisce la propria casa la domenica per ricevere parenti amici e conoscenti, ecco che forse si cominciano a curare i dettagli, forse si comincia a "educare" chi passa e lancia i mozziconi proprio lì per terra dove magari un negoziante ha appena passato la ramazza per tenere pulita la via dove tante persone di lì a poco verranno a passeggiare.
Per quanto riguarda poi lo "strumento di quartiere", "per evidenziare i problemi del quartiere", ecco su questo NO, NON vogliamo fare questo. NON vogliamo parlare dei problemi, nemmeno dei mugugni, noi parliamo delle SOLUZIONI, di chi si dà da fare, di chi ha avviato delle iniziative per risolvere i problemi e ha solo bisogno di visibilità per poterle portare a termine.
Cioè NON vogliamo essere come i quotidiani e i telegiornali che ormai danno solo le "brutte notizie", che sono pieni di cronaca nera o di "crisi politiche" o di "crisi economiche" o di mugugni dei lettori: ecco appunto per tutto questo ci sono già i giornali... e noi non vogliamo scimmiottare né gli uni né gli altri.
Noi ci occupiamo invece di chi si alza tutte le mattine e apre il proprio negozio o la propria attività e si prepara ad affrontare la giornata con spirito positivo, dandosi da fare perché tutto vada per il meglio: parliamo di chi esce di casa e va a lavorare in un quartiere e si appresta a viverlo usufruendo dei vari servizi.
Ci riusciremo?
Beh, non abbiamo fretta, è un lavoro lento, e ci vorranno probabilmente anni, (come per fare il buon vino), e con il coinvolgimento di chi legge, facendolo diventare "autore", ce la faremo sicuramente.
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La redazione di Mentelocale ha sede all'interno di Palazzo Ducale, in Piazza Giacomo Matteotti 5 a Genova, sopra l'omonimo Mentelocale Cafè: per trovarlo sulla mappa di google clicca qui.
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Scritto da: frankingmachine | 22/01/14 a 16:54